Partiamo da un punto. Una forma semplicissima, il cerchio, che ritroviamo in natura, nei gesti di tutti i giorni, nelle idee, negli oggetti creati dall’uomo. Può un semplice cerchio essere il punto di partenza della storia di un’azienda? Si. Cortez compie 30 anni. 30 anni di creatività, di punti di partenza, di punti fermi, di punti di vista, di punti di arrivo, di punto primo, di punto secondo, di punto e a capo, di punto e basta.
Il Bauhaus rappresenta le radici del mondo grafico e non solo. Le basi del design moderno provengono da questa scuola, dagli anni 20, che è stata causa di rivoluzione e innovazione. Per creare un qualcosa di solido è necessario avere disciplina e preparazione alla base. Cortez, da tre decenni, lavora in questo modo, imparando dal passato e guardando al futuro.
Il font Futura è innovazione e sguardo al futuro, all’inesplorato. Uno dei motivi per cui è entrato nella storia infatti è per la targa lasciata sulla luna nel luglio del 1969, dopo il primo allunaggio, incisa proprio con questo carattere. ll Futura è considerato il capostipite dei font sans serif geometrici, è basato sulle tre forme geometriche più semplici che ci siano e cioè il cerchio, il quadrato e il triangolo. Forme da cui può nascere tutto. È un carattere statuario, pulito ed elegante, il compromesso tra tradizione e modernità.
Il 2024 è freschezza, velocità, immediatezza, non esiste momento migliore per cambiare.
Cortez si trasforma in CRTZ. Quattro lettere cariche di tre decenni di storia, esperienza, progetti, soddisfazioni. Il momento in cui il passato si fonde con il futuro. CRTZ porta con sé il peso dell’esperienza e la leggerezza dell’innovazione. Non è solo un cambiamento di nome, ma una dichiarazione di intenti. È l’inizio di una nuova era, il momento perfetto per affrontare il futuro con slancio e intraprendenza.
Cortez, abbreviato in CRTZ, vuole trasmettere importanza e solidità, diventa un segno, un’impronta. Nella forma più pura, che è il cerchio, cela un mondo di capacità messe a disposizione per raggiungere gli obbiettivi più ardui.
